Personaggio simpatico e mammone
Chi è il Piccione Meneghino?
Il Piccione Meneghino nasce alla fine dell’anno 2004. L’ispirazione di questo personaggio mi è arrivata grazie all’osservazione di alcune caratteristiche di una persona amica realmente esistente, che chiameremo persona “X”.
Perché Piccione?
Come è noto a tutti, i piccioni sono soliti tubare. La persona da cui è tratto il protagonista del fumetto emana dei fastidiosissimi lamenti e rumori molto simili al tubare dei piccioni.
Perché Meneghino?
Questo personaggio nella realtà ha origini milanesi, di conseguenza, è stato facile trovare il nome “Piccione Meneghino”. Possiamo anche dire che è quasi una figura mitologica, che per metà ricorda le sembianze di piccione e per metà umane. La faccia infatti non è altro che un ritratto/caricatura della persona “X”. Il colorito della pelle è sempre giallo, ma questo può variare a seconda degli stati d’animo: lo vedremo rosso paonazzo quando si arrabbierà, lo vedremo bianco cadaverico quando si spaventerà e i suoi occhi non esiteranno un attimo ad uscire fuori dalle orbite. I dentini ricordano quelli di una balena in quanto hanno spazi enormi l’uno dall’altro e le rughe sulla fronte sono le caratteristiche più evidenti del nostro “super eroe”.
Con questo articolo vi mostro una delle storie dal titolo: “Il piccione meneghino e il debito con il don”.
Dovete sapere che il nostro piccione è molto MAMMONE. La sua arma è il cellulare ed è pronto a sfoderalo ogni volta che si presenta un problema. Un’ altra caratteristica peculiare del nostro protagonista è l’uso scorretto delle parole con le doppie lettere vicine.
Noterete in tutti i miei racconti, e anche in questo, un forte “disprezzo” per le persone del sud, come dice lui dei TERONI…Ma in realtà è circondato di tanti amici del Sud che lo amano e in fondo in fondo il sentimento è reciproco. Non sanno stare gli uni senza l’altro e viceversa.
Buona viaggio attraverso la scoperta del Piccone Meneghino di Walter Xausa, con la speranza che diventi il vostro nuovo personaggio d’amare.