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#Curiosità 

Renato Guttuso il mio pittore preferito.

A 8 anni conobbi la sua arte e me ne innamorai...

Quando avevo circa 8 anni mio padre, anche lui artista, mi fece conoscere l’arte di Renato Guttuso e da allora divenne il mio pittore d’ispirazione.

Per chi non lo sapesse, Renato Guttuso è stato un pittore palermitano, considerato uno dei più significativi rappresentanti dell’arte contemporanea italiana e uno dei maggiori esponenti della pittura neorealista italiana. Da lui ho preso ispirazione in molte delle mie opere, tant’è che definisco il mio primo stile artistico di stampo guttusiano. Egli, infatti, realizzò opere che mostrano paesaggi mediterranei, in particolare palermitani, dai colori forti e intensi, ma anche opere che affrontano tematiche sociali con forti accenti di denuncia sia politica che sociale.

Un aneddoto curioso avviene quando mio padre mi parlò di un’opera famosa di Guttuso, la “Vucciria”. Quest’opera, raffigurante il mercato più importante di Palermo, non sono mai riuscito a visionarla, ma solo immaginarla.

All’età di 16 anni decido di fare anche io un quadro su un altro famoso mercato di Palermo, Ballarò. Solo successivamente, quando vidi l’opera di Guttuso, mi accorsi che lo stile era molto simile al quadro che avevo dipinto io, senza però saperlo. Questo per far capire la forte simbiosi che ho con questo artista e la forte ispirazione che mi ha trasmesso.

Oltre al Maestro Guttuso, ci sono stati altri artisti da cui ho preso ispirazione, come il pittore siciliano Gianbecchina, dal quale ho assimilato il modo di rappresentare la prospettiva, i colori e i soggetti mediterranei.

Colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente in questo blog mio padre Alessandro, che mi ha trasmesso il suo amore per l’arte ed è soprattutto grazie a lui che ho intrapreso questo percorso.

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